Testo Distrutto

io mi sento una fiamma, su una candela sciolta che si è spenta col vento appena hai chiuso la porta
E mi asciugo le lacrime su un altro piumone di chi mi dorme a fianco, non ricordi più il nome.
Sono rimasto sveglio qui sul letto sdraiato, ascoltando il silenzio ora che sembra un boato.

So che cosa pensi dentro quei silenzi che alla fine è meglio se ci siamo persi
Io ricordo tutto, io volevo tutto, ma l'ho stretto troppo forte l'ho distrutto.
Se io fossi la sabbia del mare sulla pelle ti potrei restare un po' Ooo ooo ooo
Le tue lacrime in fondo non le avevo mai odiate, mi fanno male adesso che si sono asciugate.
Forse ho perso l'orgoglio, forse ho parlato tanto, pero' ti ho detto tutto sono senza rimpianto.
Se non fosse per le onde non lo chiamerei mare, se non fosse che soffro non lo chiamerei amore.

So che cosa pensi dentro quei silenzi che alla fine è meglio se ci siamo persi
Io ricordo tutto, io volevo tutto, ma l'ho stretto troppo forse l'ho distrutto.
Se io fossi la sabbia del mare sulla pelle ti potrei restare un po' Ooo ooo ooo

Pensami cosi' quando parti, pensa a quei pomeriggi mentre guardi le nuvole tra Roma e Parigi
Nel silenzio degli anni scivolati nel fondo di quei tre quattro posti che sembravano il mondo
Nelle piogge che appannano l'interno del vetro, ci disegno i tuoi occhi che non guardano indietro Ooo Ooo Ooo

So che cosa pensi dentro quei silenzi che alla fine è meglio se ci siamo persi
Io ricordo tutto, io volevo tutto, ma l'ho stretto troppo forse l'ho distrutto.
Se io fossi la sabbia del mare sulla pelle ti potrei restare un po' Ooo ooo ooo