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Testo Vecchi Lupi
Testo Vecchi Lupi
Vecchi lupi
14 anni e cominciò la storia,
cercavo già il sentiero della gloria,
volevo avere un'anima che vola,
in mano un martello o una pistola.
Ho rinunciato a tante cose belle
seguendo cieli nuovi e nuove stelle,
trovai fratelli in quegli anni cupi, formammo un branco di giovani lupi.
Rit.:
Stelle infinite scintillano,
mille orizzonti che brillano,
giovani lupi che avanzano
e i cacciatori che fuggono fuggono via.
Fiutammo odor di lotta e di vittoria
giocando sopra i prati della storia;
allora noi sbranammo la prudenza,
scendemmo in una valle di violenza;
cacciammo cuccioli di borghesia
e non tememmo più la polizia;
traditi e uccisi in democrazia,
provammo di essere aristocrazia.
rit.:
Cieli di piombo si oscurano,
fuochi di morte che avvampano,
lupi sgozzati e dispersi ma
un ululato dal bosco stanotte si udrà, ancóra.
E' sporco il sentiero della gloria,
ingombro dei detriti della storia,
fiumi di sangue e morti rattrappiti
e i vivi chiusi per anni infiniti;
ci hanno bruciato i prati della storia,
ma abbiam tenuto viva la memoria
dei lutti e di un destino molto duro,
se fummo esempio lo dirà il futuro.
rit. (come il primo)
14 anni e cominciò la storia,
cercavo già il sentiero della gloria,
volevo avere un'anima che vola,
in mano un martello o una pistola.
Ho rinunciato a tante cose belle
seguendo cieli nuovi e nuove stelle,
trovai fratelli in quegli anni cupi, formammo un branco di giovani lupi.
Rit.:
Stelle infinite scintillano,
mille orizzonti che brillano,
giovani lupi che avanzano
e i cacciatori che fuggono fuggono via.
Fiutammo odor di lotta e di vittoria
giocando sopra i prati della storia;
allora noi sbranammo la prudenza,
scendemmo in una valle di violenza;
cacciammo cuccioli di borghesia
e non tememmo più la polizia;
traditi e uccisi in democrazia,
provammo di essere aristocrazia.
rit.:
Cieli di piombo si oscurano,
fuochi di morte che avvampano,
lupi sgozzati e dispersi ma
un ululato dal bosco stanotte si udrà, ancóra.
E' sporco il sentiero della gloria,
ingombro dei detriti della storia,
fiumi di sangue e morti rattrappiti
e i vivi chiusi per anni infiniti;
ci hanno bruciato i prati della storia,
ma abbiam tenuto viva la memoria
dei lutti e di un destino molto duro,
se fummo esempio lo dirà il futuro.
rit. (come il primo)
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