Testo Calamita

Testo Calamita

Vittima, di un gioco di una situazione apatica
che se mi chiami taccio la mia logica,
è diventato giaccio il cuore mio
che invece di scaldarlo hai detto, solo, sai che il freddo io l'adoro

sei impossibile, quando ti prende male
sei incredibile, un'arma micidiale
incontentabile, quando vuoi farti amare, la fai facile, semplice
inspirare e sparire e non starci più a pensare

faccio un brindisi a questa vita
forse così me la faccio amica
ma mi scivola tra le dita
tu eri la mia calamita

dammi un mi, che accordo la chitarra
e vengo li, ti canto la mia guerra
stupida, sotto la tua finestra
frasi semplici, facili, per un addio, perfetto
e non uscirne da sconfitto

anche se, eri la mia stazione
sempre e solo tu, la mia destinazione
l'ultima, e prima sofferenza, il vuoto e l'inquietudine
un dolore che ritorna, malattia e convalescenza

faccio un brindisi a questa vita
forse così me la faccio amica
perchè con te a volte l'ho tradita
tu, eri la mia calamita

non è detto che sia finita
perché c'è sempre una via d'uscita
eri tu la mia calamita, ti cerco

come candele quando non c'è luce
come l'ombra in piena estate
ti cerco
come l'ombra in piena estate
ti cerco, ti cerco
come candele quando non c'è luce
in piena estate


Testi Lanificio 52