- Roby Facchinetti
- >
- Ma Che Vita La Mia
- >
- Un Mondo Che Non C'è
Testo Un Mondo Che Non C'è
Testo Un Mondo Che Non C'è
Ti porterò dove la vita
Fa cantare anche chi stona
E chi si perde nel deserto
Può far piovere dalla luna.
Voglio portarti dove il tempo
Ti accarezza e non fa male
E quando scoppia un temporale
Nessun fiume straripa mai. E non ci son sorrisi amari
Dietro ai baci
Ne bambini che per gioco
Fingon di essere felici
Senza aria, ne palloni
E senza Dio!
Dove darsi un po' di tregua
Dove sempre dirsi addio
E vorrei dividere con te
La mia liberta
E sdraiare un cielo
su chi non ce la.
Ma perché Ma perché
Il traguardo di tutti gli amori
È un mondo che non c'è Ma perché Ma perché
Non si può diventare migliori
Ma perché
E invece no
Chiudiamo gli occhi
O tutt'al più ce li asciughiamo
Dichiarandoci innocenti
Con il telecomando in mano.
E sventoliamo le promesse
E le bandiere dai balconi
E ai figli nuovi
e ai nuovi amori
offriamo l'isola che non c'è
Eppure vivere non è
solo un mestiere
è violenza da fermale
è innocenza da stupire
senza mai scappare via dalla realtà!
Vivere vuol dire un pianto
Perché stavo troppo bene
E ho piantato un seme che vivrà
Nella siccità
Vivere è aggiustare quello che non va
Ma perché Ma perché
Il traguardo di tutti gli amori
È un mondo che non c'è
Ma perché Ma perché
Non si può diventare migliori
Partendo da me
Da me Da me
Fa cantare anche chi stona
E chi si perde nel deserto
Può far piovere dalla luna.
Voglio portarti dove il tempo
Ti accarezza e non fa male
E quando scoppia un temporale
Nessun fiume straripa mai. E non ci son sorrisi amari
Dietro ai baci
Ne bambini che per gioco
Fingon di essere felici
Senza aria, ne palloni
E senza Dio!
Dove darsi un po' di tregua
Dove sempre dirsi addio
E vorrei dividere con te
La mia liberta
E sdraiare un cielo
su chi non ce la.
Ma perché Ma perché
Il traguardo di tutti gli amori
È un mondo che non c'è Ma perché Ma perché
Non si può diventare migliori
Ma perché
E invece no
Chiudiamo gli occhi
O tutt'al più ce li asciughiamo
Dichiarandoci innocenti
Con il telecomando in mano.
E sventoliamo le promesse
E le bandiere dai balconi
E ai figli nuovi
e ai nuovi amori
offriamo l'isola che non c'è
Eppure vivere non è
solo un mestiere
è violenza da fermale
è innocenza da stupire
senza mai scappare via dalla realtà!
Vivere vuol dire un pianto
Perché stavo troppo bene
E ho piantato un seme che vivrà
Nella siccità
Vivere è aggiustare quello che non va
Ma perché Ma perché
Il traguardo di tutti gli amori
È un mondo che non c'è
Ma perché Ma perché
Non si può diventare migliori
Partendo da me
Da me Da me
- L'Ultima Parola
- Vivrò
- Ieri Oggi E Per Sempre
- Rinascerò Rinascerai
- Arianna
- C'era Una Volta
- Bugie
- Ma Che Vita La Mia
- Cosa Rimane
- Poeta
Altri testi di Roby Facchinetti
Lyrics powered by LyricFind
- Testi Lucio Battisti
- Testi Negramaro
- Testi Renato Zero
- Testi Gigi D'Alessio
- Testi Alessandra Amoroso
- Testi Canzoni Napoletane
- Testi Eros Ramazzotti
- Testi Elisa
- Testi Biagio Antonacci
- Testi Cesare Cremonini