Testo Gibson Rotte

Testo Gibson Rotte

E cantavamo insieme in casa in quell'estate calda
la luna discendente in cielo e tu ballavi scalza
il vino, il buio, il fumo e il tempo dato da una cassa
non avevamo soldi ma tutte le notti in tasca

Un'altra notte che non sai se sono più grandi i tuoi occhi o la luna
tu somigli alle stelle di agosto io più a una nuvola scura
e ti guardo ma non so che dire, fumo sotto la pioggia
coi sorrisi, le voglie e le giornate storte come Gibson rotte

E cantavamo insieme in casa in quell'estate calda
la luna discendente in cielo e tu ballavi scalza
il vino, il buio, il fumo e il tempo dato da una cassa
non avevamo soldi ma tutte le notti in tasca

Mi baciavi ai concerti, mangiavamo la pizza sul letto
scattavamo le foto aspettando il momento perfetto
e adesso che siamo solo a un passo
è come ogni volta che ti guardo
come un'auto che va a 180 di notte e poi sbatte come Gibson rotte

E cantavamo insieme in casa in quell'estate calda
la luna discendente in cielo e tu ballavi scalza
il vino, il buio, il fumo e il tempo dato da una cassa
non avevamo soldi ma tutte le notti in tasca

Sei da sola in camera ma è come se ci fossi anche io
stai fumando l'ultima come se fosse un addio
sei da sola in camera ma è come se ci fossi anche io
stai fumando l'ultima come se fosse un addio

E cantavamo insieme in casa in quell'estate calda
la luna discendente in cielo e tu ballavi scalza
il vino, il buio, il fumo e il tempo dato da una cassa
non avevamo soldi ma tutte le notti in tasca
Testi Peter White (ITA)