Testo Futuro Remoto

Testo Futuro Remoto

La magia di quel sipario
E dietro solo qualche ombrello colorato
Ad aspettare l'epoca delle risate
Con le sue smorfie nel complesso
Esagerate

Un attimo fa
Lo sai che sarà
La prima autostrada
A portarti lontano
Da questa città

Un attimo fa
Chi visse vedrà
Che quel calendario
Girato al contrario
Non perdonerà

Raffiche di previsioni
Legate a rare inconfondibili visioni
Di quel divano ?serie lux?
Grandezza media
Che ti ha ospitato e ieri sembrerà
Una sedia

Un attimo fa
Lo sai che sarà
La prima autostrada
A portarti lontano
Da questa città

Un attimo fa
Chi visse vedrà
Che quel calendario
Girato al contrario
Non perdonerà

Un attimo fa
Lo sai che sarà
La prima autostrada
A portarti lontano
Da questa città

Un secolo fa
Chi visse vedrà
Che quel calendario
Girato al contrario
Non perdonerà


Testi di Domenico Protino