Testo Certi Momenti

Testo Certi Momenti

[P.A. Bertoli - M. Dieci]

Anna che hai scavalcato le montagne e hai preso a pugni le tue tradizioni
lo so che non è facile il tuo giorno ma il tuo sentiero è fatto di ragioni
i padri han biasimato la tua azione
la chiesa ti ha bollato d'eresia
i cambiamento impone la rezione
e adesso sei il nemico e così sia
Credo che in certi momenti il cervello non sa più pensare
e corre in rifugi da pazzi e non vuole tornare
poi cado coi piedi per terra e scoppiano folgore e tuono
non credo alla vita pacifica non credo al perdono
Adesso quando i medici di turno rifiuteranno di esserti d'aiuto
perchè venne un polacco ad insegnargli
che è più cristiano imporsi col rifiuto
pretenderanno che tu torni indietro
e ti costringeranno a partorire
per poi chiamarlo figlio della colpa
e tu una Maddalena da pentire
Credo che in certi momenti il cervello non sa più pensare
e corre in rifugi da pazzi e non vuole tornare
poi cado coi piedi per terra e scoppiano folgore e tuono
non credo alla vita pacifica non credo al perdono
Volevo dedicarti quattro righe per quanto può valere una canzone
credo che tu abbia fatto qualche cosa anche se questa è solo un'opinione
che lascerà il tuo segno nella vita e i poveri bigotti reazionari
dovranno fare senza peccatrici saranno senza scopi umanitari
Credo che in certi momenti il cervello non sa più pensare
e corre in rifugi da pazzi e non vuole tornare
poi cado coi piedi per terra e scoppiano folgore e tuono
non credo alla vita pacifica non credo al perdono
Credo che in certi momenti il cervello non sa più pensare
e corre in rifugi da pazzi e non vuole tornare
poi cado coi piedi per terra e scoppiano folgore e tuono
non credo alla vita pacifica non credo al perdono
Testi di Pierangelo Bertoli