Testo Lazarus - Morti In Piedi

Testo Lazarus - Morti In Piedi

Mi hanno detto "questo è vino, bevi"
mi hanno detto "prega un Dio e credi"
nella vita che non porta a niente
siamo tutti quanti morti in piedi
mi hanno detto "questo qui è tuo padre"
mi hanno detto "questa qui è tua madre"
nelle strade che mi portano a loro
Da mio fratello ho imparato come scordarsi
a mio fratello ho insegnato a drogarsi
e tutti quelli che mi chiedono "quando?"
rispondo non ci sarà mai un trovarsi
di mia sorella sento un po' la mancanza
e ringraziarla non è mai abbastanza
e intanto questo tempo che avanza
ci lascia tutti poca speranza
io che mi ricordo di te
tu che ti ricordi di me
tu che non l'hai fatto per me
io che non l'ho fatto per te
questo mondo è fatto per te
questo mondo è fatto per me
tu che andavi a scuola da sola
poi pranzavi sempre da sola

Mi hanno detto "questo è vino, bevi"
mi hanno detto "prega un Dio e credi"
nella vita che non porta a niente
siamo tutti quanti morti in piedi
mi hanno detto "questo qui è tuo padre"
mi hanno detto "questa qui è tua madre"
nelle strade che mi portano a loro
il passato che ho alle spalle scompare

Dagli amici hai capito che non hai amici
e nessuno ti capisce se non hai radici
da questa vita ho imparato chi non sono
e per tutti quelli errori mi perdono
girare in strada senza una meta
cammini da Loreto a San Babila
ce l'hai nell'anima come una lamina
l'amore qui non ci abita
mi hanno detto "questa è la fine"
e stavolta forse è la fine
perchè la distanza tra il bene e il male
se la guardi è troppo sottile
adesso ferma i ricordi
perchè se no fanno male
anche se fingere a volte
è tutto ciò che rimani

Mi hanno detto "questo è vino, bevi"
mi hanno detto "prega un Dio e credi"
nella vita che non porta a niente
siamo tutti quanti morti in piedi
mi hanno detto "questo qui è tuo padre"
mi hanno detto "questa qui è tua madre"
nelle strade che mi portano a loro
il passato che ho alle spalle scompare

Mi hanno detto "questo è vino, bevi"
mi hanno detto "prega un Dio e credi"
nella vita che non porta a niente
siamo tutti quanti morti in piedi
mi hanno detto "questo qui è tuo padre"
mi hanno detto "questa qui è tua madre"
nelle strade che mi portano a loro
il passato che ho alle spalle scompare

Non c'è niente di sbagliato là fuori
non c'è niente di sbagliato in te
come non c'è niente di perfetto
ci sono solo momenti inspiegabili, vuoti immensi
disordine
l'anima e il diavolo
ma il diavolo non esiste
e forse neanche l'anima

Testi di Nesli