Testo Torquato

Testo Torquato

La situazione era molto precisa
e richiedeva delle scelte precise.
Si camminava per i giorni e le notti
per colline e per strade non ancora decise.
La casa rossa ci aspettava la sera
per sistemare una questione di sguardi
da quel momento in poi agli appuntamenti
si era imparato a non giungere tardi.

La gioventù non è questione di anni
ma piuttosto di sassi nel cuore.
Se c'è una fionda si può sempre tirare
e rompere i vetri espropriando l'amore
di una città fatta ingiallire sui muri
da manifesti contro una galera
attacchinaggio contro la malattia
per la libertà e specialmente di sera.

Specialmente di sera può venire in mente
il rito noioso della sopravvivenza
chi ha più fiato di noi e risparmia alla gente
l'insonnia in cambio dell'indifferenza.
La situazione adesso è molto scontrosa
non chiede nulla ma si prende qualcosa
e ci incontriamo quasi solo di notte
con degli occhi che spesso ci riportano a casa.
La casa rossa ormai vuota da tempo
appannati gli specchi, più pesanti gli sguardi
gli appuntamenti sono spesso saltati
ma è possibile che sia troppo tardi.

Perché la gioventù non è questione di anni
ma piuttosto di sassi nel cuore.
Se c'è una fionda si può sempre tirare
e rompere i vetri espropriando l'amore
di una città fatta ingiallire sui muri
da manifesti contro una galera
attacchinaggio contro la malattia
per la libertà e specialmente di sera.

Specialmente di sera può venire in mente
il cancro terribile dell'indifferenza
chi è più sano di noi e sta rubando alla gente
la vita in cambio della sopravvivenza.
Testi di Claudio Lolli