Testo L'Ingresso Della Fabbrica

Testo L'Ingresso Della Fabbrica

L'ingresso della fabbrica e il sole che comincia
le tue labbra senza rossetto.
Le tue amiche "Bolero film" continuano a sognare di sognare
ancora mille storielle d'amore, strane come il tuo bambino.
Autobus pieno come la culla di Gesù, di Gesù.
I tuoi occhi piangono speranze in bianco e nero
aspetta all'uscita un uomo sposato con l'850 grigio topo.
Povero amore, povero amore
povero amore stasera, domani,
stasera, domani, qualcosa rimane come il tuo bambino.

Testi di Antonello Venditti