Testo Paragioia

Testo Paragioia

La notte non trattiene
tutto quello che di giorno
consumi bene dietro un'apnea.
Così succhierai i miei fiori
per vedere se sono vivi ancora
i colori del dolore
e maledirai che sono doppio
se non ho più alibi.

Eclissami se le mie preghiere vanno in fuoco
e non so più prenderti se cadi:
è paragioia che illumina le mie paure.

Stanotte tremerai
travolta dai pensieri miei
se gioco a fare l'assassino col tuo dio.
Ma tu sceglierai di non sentire
se son vivi ancora
i colori del tuo cuore,
maledirai che sono doppio
e a sangue freddo mi bacerai.

Eclissami se le mie preghiere vanno in fuoco
e non so più prenderti se cadi:
è paragioia che illumina le mie paure.

Testi dei VioladiMarte