Testo E Non Servono Parole (#L)

E non servono parole
giri immensi, capovolte e capriole
nell’aria, sospiro, mi muovo, mi giro
e vedo te e il tuo viso, poi mi incammino
ti sento più vicino
La vita ci mette alla prova, lascia stare
lascia che tutto si smuova
mi ricordo bene il tuo compleanno tua madre a fianco e la speranza che le cose cambieranno
Con quel panno asciugava ogni tuo affanno
gli altri se ne andranno, gli amori rimarranno
persone vere che ti vogliono bene
come tuo padre che in ogni istante ti sostiene
Questa è una guerra siamo tutti coinvolti
siamo un esercito non ti preoccupare, ti teniamo stretto
ogni parte di te, ogni decimetro,
ma che decimetro, centimetro, millimetro
Prepara l’armatura per la guerra, lo scudo, la spada
poi ti prometto che faremo ciò che più ti aggrada
e ti proteggerò affinché tu non cada
perché tutti siamo fragili, come rugiada
E vai, e vai, più su nell’azzurro, dentro al bene più profondo
e vai, e vai, torna da me, io ti aspetterò Ti porterò in braccio se non riuscirai a camminare
ma sei tu che giorno dopo giorno mi hai insegnato a volare
allora apri le ali e fammi vedere come si fa a sognare
se cadrai sarò qui pronto per farti rialzare
Ti sorriderò e con sincerità ti dirò di riprovare
perché in questa vita non devi mai mollare
e se non riesci a parlare, allora, prova a cantare
perché noi saremo qui, qui pronti ad ascoltare
Avrei voluto dirti tante cose amico mio
ma l’unica cosa che facevo era pregare Dio
ti pensavo in ogni momento e intanto morivo dentro
per la paura di non vederti e non sentirti più.
La paura si era quella di non vederti, di non sentirti più
ma io ti porterò dentro di me, lo giuro,
nella mente, nel cuore, per sempre, e un po’ più su
e un po’ più su
E vai, e vai, più su nell’azzurro, dentro al bene più profondo
e vai, e vai, torna da me, io ti aspetterò
E ora vola, non ti fermare cammina a testa alta, non ti voltare
e come arrivi in cima insegna agli angeli come si fa a lottare