Testo Un Giorno Perfetto

Testo Un Giorno Perfetto

Pigro come sono,
mi alzo sempre tardi la mattina,
e poi rimango dentro al letto un altro po'
guardando le notizie alla tivù,
soddisfatto e sorridente,
mentre ascolto il notiziario,
che questo guaio non sia capitato a me.
Come sono pigro, ho ancora i piatti sporchi dalla sera prima,
rimango steso dentro il letto un altro po'
perché te ne sei andata pure tu
Soddisfatto e sorridente
se c'è ancora una tazzina
buona per bere il caffè.
Ma io, io sono figlio unico, senza te la mia casa è vuota…
Svegliati, questo è un giorno perfetto!
Andremo in un posto più bello, lontano da qui.
Pigro come Pino,
piano m'indirizzo al vino,
salgo e scendo lo scalino senza uscire dall'ingresso,
ciondolante sto in mutande,
vivo tra i soggiorno e il cesso,
cerco solo buone scuse che perdonino me stesso
Scuse disgraziate, buone scuse sempre uguali,
mentre guardo la partita e strafogo cereali,
poi mi affaccio dal balcone, fumo un'altra sigaretta,
e mi becco un "si rivesta!" che mi strilla una vecchietta.
Pigro come sono diventato,
stanco, pallido, emaciato,
barba lunga ed ingrassato
"Faccia cupa!"
Se non ero così pigro mi sposavo una Modella
per avere dopo un anno solo una grassona in tuta
che comincia di mattina con i numeri e la spesa,
sei bollette, quattro figli, l'8X100 alla Chiesa,
porta i soldi per l'affitto, paga l'assicurazione,
porta il cane, taglia il pane, spegni la television!
Ma io, io sono figlio unico,
senza te la mia casa è vuota…
Svegliati, questo è un giorno perfetto!
Andremo in un posto più bello, lontano da qui,
che poi non esiste…
Svegliati, questo è un giorno perfetto,
c'è il mondo che aspetta fuori da qui!
Hanno tutti paura, disperati e tristi, fermali!
Andremo in un posto più bello lontano da qui,
che poi non esiste, che poi non è vero,
che poi non è vero!
Testi Sabba & Gli Incensurabili