Testo Viaggio Introspettivo

Testo Viaggio Introspettivo

Chiudo la mia rabbia in valigia insieme ai libri ruvidi di Nietzsche
e al tuo bianco sorriso e il viaggio è più corto.
Il vano rumore degli amanti soffoca il suono delle rotaie,
dolce come il canto della pioggia che bagna le mie sporche chimere.

In viaggio verso la conoscenza senza i dubbi dell'eleganza.
Il degrado dell'umanità senza il barlume della magnificenza.
All'arrivo riapro la valigia, ritrovo il tuo sorriso,
entro in casa: buio assoluto.
Il freddo ricopre le mie speranze, un libro giallo tra le mie mani che sa di mistica rivoluzione,
m'insegna come annientare il pregiudizio di una vuota morale.

n viaggio verso la conoscenza senza i dubbi dell'eleganza.
Il degrado dell'umanità senza il barlume della magnificenza.
Testi Plato's Cave