Testo L'abbandono

Testo L'abbandono

sembra che il mondo nasca ora è come l'illusione che un mago con un trucco fa uscire da un cilindro vuoto e già diventa un fuoco che si propaga poco a poco
Si', non è una meraviglia avere il proprio posto per quanto il più nascosto in questo gioco di bambini tenuti per la mano come in effetti ancora siamo?
Chiedo perdono per tutte le stupide e orribili guerre di cui sono stato capace per tutte le volte che non ho voluto del bene a niente e a nessuno
e mi abbandono
dove ogni pensiero si placa e infine svanisce nell'immanifesto c'è come un segreto glorioso che avvolge e riempie di sè l'universo non è che amore,c'è solo questo non è mai perso
ne' mai lo stesso, non è mi altrove è qui e adesso, è qui e adesso
Si', soltanto a respirare mi sembra quasi quasi come di sbagliare cioè un po' di disturbare la pace ed il silenzio che a tutto quanto danno un senso
Chiedo perdono in nome di quell'innocenza che in fondo neanch'io ho mai perduto davvero per quel mestierante invidioso, egoista, nervoso, e cialtrone che sono e mi abbandono dove ogni pensiero si placa e infine svanisce nell'immanifesto c'è come un segreto glorioso che avvolge e riempie di sè l'universo
non è che amore,c'è solo questo non è mai perso, nè mai lo stesso non è mai altrove è qui e adesso, è qui e adesso, è qui e adesso

Testi di Piero Mazzocchetti