- Ornella Vanoni
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Testo Costruzione
Testo Costruzione
Amò tutta la notte come fosse l'ultima
Baciò la Donna sua come se fosse l'ultima
Ed ogni figlio suo come se fosse l'unico
E attraversò la strada col suo passo timido
Salì la costruzione come fosse macchina
Alzò sul ballatoio due pareti solide
Mattone per mattone in un disegno magico
Con gli occhi pieni zeppi di cemento e lacrime Sedette a riposare come fosse sabato
Mangiò pane e formaggio come fosse un principe
Bevette e singhiozzò come se fosse un naufrago
Ballò e gorgogliò come se ascoltasse musica
Ed inciampò nel cielo come un vecchio comico
E fluttuò nell'aria come fosse un passero
A terra si afflosciò come un paccheto flaccido
Agonizzò nel mezzo del passeggio pubblico
Si spense contromano ostacolando il traffico
E attraverso la strada col suo passo comico
Salì la costruzione come fosse un solido
Alzò sul ballatoio due parete magiche
Mattone per mattone in un disegno logico
Con gli occhi pieni zeppi di cemento e traffico
Sedette a riposare come fosse un principe Mangiò pane e formaggio come fosse il massimo
Bevette e singhiozzò come se fosse macchina
Ballò e gorgogliò come se fosse il prossimo
Ed inciampò nel cielo come se ascoltasse musica
E fluttò nell'aria come fosse sabato
A terra si afflosciò come un pacchetto timido
Agonizzò nel mezzo del passaggio naufrago
Si spense contromano ostacolando il pubblico
Baciò la Donna sua come se fosse l'ultima
Ed ogni figlio suo come se fosse l'unico
E attraversò la strada col suo passo timido
Salì la costruzione come fosse macchina
Alzò sul ballatoio due pareti solide
Mattone per mattone in un disegno magico
Con gli occhi pieni zeppi di cemento e lacrime Sedette a riposare come fosse sabato
Mangiò pane e formaggio come fosse un principe
Bevette e singhiozzò come se fosse un naufrago
Ballò e gorgogliò come se ascoltasse musica
Ed inciampò nel cielo come un vecchio comico
E fluttuò nell'aria come fosse un passero
A terra si afflosciò come un paccheto flaccido
Agonizzò nel mezzo del passeggio pubblico
Si spense contromano ostacolando il traffico
E attraverso la strada col suo passo comico
Salì la costruzione come fosse un solido
Alzò sul ballatoio due parete magiche
Mattone per mattone in un disegno logico
Con gli occhi pieni zeppi di cemento e traffico
Sedette a riposare come fosse un principe Mangiò pane e formaggio come fosse il massimo
Bevette e singhiozzò come se fosse macchina
Ballò e gorgogliò come se fosse il prossimo
Ed inciampò nel cielo come se ascoltasse musica
E fluttò nell'aria come fosse sabato
A terra si afflosciò come un pacchetto timido
Agonizzò nel mezzo del passaggio naufrago
Si spense contromano ostacolando il pubblico
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