Testo La Statua

Testo La Statua

Fatemi una statua di marmo scolpita
che della mia vita lei dica e non dica
ad ogni colpo lasciate il segno
colpi di ingegno, colpi di pugno
su questa continua reincarnazione
il corpo di Elvis e Napoleone
io sono ghiaccio sono acqua e vapore
son nuvole bianche son pioggia che piove

Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
e dice ho fame e nella casa
la sua donne gli sorride.
Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
e dice ho fame e nella casa
la sua donne gli sorriderà

Non mi importa il vestito o il cappello di cavallo
la posa plastica o il riccio del baffo
soprassiedo persino i capelli
pero' non sto bene negli occhi
le sopracciglia, lo sguardo perfetto

Vorrei assomigliare a mio padre e mia madre,
al padre del padre fino alle caverne
i rettili e i pesci giù fino ai vermi
alla vita intera il suo buco nero

Mettetela al centro di una grande piazza
in un vicolo cieco o su un precipizio
tra l'ombra degli alberi al parco
in uno spiazzo dove arriva il circo

Fatemi una statua da idolatrare
da prendere in giro, da stramaledire
io sono ghiaccio, sono acqua e vapore
son nuvole bianche, son pioggia che piove

Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
e dice ho fame e nella casa
la sua donne gli sorride.
Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
e dice ho fame e nella casa
la sua donne gli sorriderà

Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
e dice ho fame e nella casa
la sua donne gli sorride.
Io sono cresciuto dove un uomo entra in casa
e dice ho fame e nella casa
la sua donne gli sorriderà.
Testi dei Nobraino