Testo L'amante

Testo L'amante

Chiunque vedesse questo abbraccio infinito, potrebbe soltanto benedirlo per noi.
Chiunque provasse a non cercare ragione, avrebbe ragione molto prima che poi.
Avrebbe ragione molto prima che poi.

Intanto mi alleno a tenere il respiro, contando i secondi di una vita in apnea.
Io sono l'amante di un momento intero.
Il tempo di chiudere gli occhi e vai via.
Di darti il buongiorno e vederti andar via.

L'amante ha il suo dolore
Ma non il diritto
Un sogno clandestino di felicità.
E tu che già confondi la parte col tutto.
Sapessi quest'inganno quanto bene mi fa.

E mentre quel raggio di luna si schianta tra le fessure del tempo che dai, io in questa notte, disperata, mi perdo.
Domani sorrido, che è quello che vuoi.
Domani mi impegno, ma non so niente di noi.

L'amante ha il il suo dolore
ma non il diritto.
E piccole occasioni di felicità.
E tu che già confondi la parte col tutto.
Sapessi quest'inganno che bene mi fa.

Chiunque provasse a non avere pudore
guardando i confini di un amore così.
Avrebbe capito che ho piegato il cielo.
Pensando "magari" ma dicendo di "si".
Ho detto "magari" e, poco dopo, era "si".

L'amante ha il suo dolore, ma non il diritto.
E piccole occasioni di felicità.
E tu che già confondi la parte col tutto.
Sapessi quest'inganno quanto bene mi fa.
E questa meraviglia quanto male che fa.
Sapessi quest'inganno quanto bene mi fa.
E questa meraviglia quanto male che fa.

Testi di Niccolò Agliardi