Testo Il Gobbo

Testo Il Gobbo

Perché mi prendi in giro? Se vedi un mare che ha bisogno di sapone aggiungi plastica
Perché mi prendi in giro? Ma non ti accorgi che hai meno profondità di una pozzanghera
Perché mi prendi in giro? Forse perché di petto è più difficile e lo sai
Perché mi prendi in giro? Se poi sei triste e per sorridere vuoi il mio sorriso
Ma non è più facile aiutare ma non è più facile abbracciare non imparerai da chi prende e non da mai
Ma non è più facile cambiare ma lo sai che tra il dire e il fare non c'è in mezzo il mare ma il coraggio di provare
Che non c'è più colore sulla mia pelle, non c'è più amore di serie A, non ho più paura delle mie scelte
Ma la fuori il mondo poi ti giudica
Siamo come il Gobbo soli a Notre-Dame
Perché mi prendi in giro? Hai temperato quella lingua così tanto che ti pungi tu
Perché mi prendi in giro? Ma non ti accorgi che la rabbia è un dolore che non piange più
Perché mi prendi in giro? Credi davvero che chi tace acconsente
Perché mi prendi in giro? Ma non capisci che chi tace è solo intelligente
Ma non è più facile aiutare ma non è più facile abbracciare non imparerai da chi prende e non da mai
Ma non è più facile cambiare ma lo sai che tra il dire e il fare non c'è in mezzo il mare ma il coraggio di provare
Che non c'è più colore sulla mia pelle, non c'è più amore di serie A, non ho più paura delle mie scelte
Ma la fuori il mondo poi ti giudica
Siamo come il Gobbo soli a Notre-Dame
Amo chi non giudica e non giudico chi ama
Amo chi non giudica e non giudico chi ama
Perché tra il dire e il fare c'è il coraggio di provare
Amo chi non giudica e non giudico chi ama quindi adesso basta giudicare in fila indiana perché tra il dire ed il fare c'è il coraggio di provare a cambiare
Non c'è più colore sulla mia pelle ( a cambiare ) non c'è più amore di serie A, non ho più paura delle mie scelte
Siamo come il Gobbo soli a Notre-Dame
Siamo anche colombe sopra Notre-Dame.

Testi Matteo Faustini