Testo Quello Che Deve Arrivare (Arriva Arriva)

Testo Quello Che Deve Arrivare (Arriva Arriva)

Arriva arriva
Arriva arriva zio
Arriva arriva

Bacia la mano finché non la puoi ta-ta-tagliare
È doppio gioco in strada, occhio in strada, noi alle case
Arriviamo un mese prima del comune ad occupare
Con bombola del gas e luce attaccata alle scale.
Arriva anche se non vuoi, passa sotto le porte,
Come lo sfratto quando bussano e nessuno risponde.
Scrittore del blocco senza il blocco dello scrittore,
Pagare per scopare è contro la mia religione.
Fatico a stare a galla, voglio andare dove si tocca,
Questa fa la santa, voglio andare dove si tocca,
La vera roccia battezzata con l'acqua sporca,
L'Italia è in ginocchio, chissà a chi fa una pompa!?
Musica cruda spacca il mercato come Frank Lucas,
Tra me e te, baby, ci sono solo 3 Cuba,
Arriva all'alba come la questura e quando bussa
Vediamo se sei minchia molla o minchia dura.

Bacia la mano finché non la puoi tagliare
E non ti preoccupare, non ti preoccupare zio.
Arriva arriva quello che deve arrivare
Non ti preoccupare, non ti preoccupare frà.

Lo leggi negli sguardi: popolare,
È la parola senza muovere il labiale.
Portavo il nome della via nelle zone
Ora è la via che porta il mio nome.
Tu giochi in casa al chiuso,
Io no giochi in casa, in plaza era al “chi uso”
Ora sono le giostre per tutte le volte che mi sono state tolte.
Inoltre la sorte è una stanza senza porte
Solo chi abbatte I muri ne esce.
Tuo padre correggeva I tuoi sbagli
Ora sei tu che correggi I tuoi figli.
Due stracci addosso il lusso tra I vetri,
Ora mi vedi mentre vesto completi.
E no zio, non è Sanremo
Qui arriva chi deve arrivare primo.

Tutte le infamie, I torti e I conti da pagare
Non ti preoccupare, non ti preoccupare zio.
Arriva arriva quello che deve arrivare
Non ti preoccupare, non ti preoccupare frà.

Ehi zio, se sei al mondo sai che arriva,
Come l'aumento ai cilindri di nicotina,
E il pakistano alla pompa della benzina,
E il nuovo film di Natale dei Vanzina.
Oh, se parli troppo arriva arriva,
Zio giocalo al Lotto è una cinquina.
Frà impara chi comanda a Milano
Non fare l'indiano, due volte come Calissano
Tutti galli nel privè, ma sono serie B come un film di Michael Paré,
Non vai in Hit Parade e arriva,
Non sei una star zio ti mancano le palle, sei una diva.
Hai la collana con l'emblema, si,
Poi vedi la mia ch'è grossa come la catena dell'altalena.
Non sei un Dogo, e arriva arriva,
Conviene metterti l'olio d'oliva.

Tutte le infamie, I torti e I conti da pagare
Non ti preoccupare, non ti preoccupare zio.
Arriva arriva quello che deve arrivare
Non ti preoccupare, non ti preoccupare frà

E se gira meglio frà facciamo pure il bis
Se va male fa lo stesso a noi ci va bene così
Non ti preoccupare perché Marra è il Rais
Non ti preoccupare perché Marra è il Rais
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