Testo L'uomo Distante

Testo L'uomo Distante

Se tenti di cucirmi addosso
i pomeriggi, adesso che sono più lunghi,
adesso che hai la schiena pronta
per tuffarti giù

Vorrei serenamente dirti che ho bisogno di quei
silenzi di collina,
e la tua schiena è un'autostrada,
e io non posso più...

Però non devi dire che hai capito
se non hai capito ancora molto,
passa un volo di rondini, e sai che volerei...
ti ho regalato la mia assenza,
e qualche volta ti ho pensato sottovoce,
e sotto un cielo di polvere,
te ne sei accorta mai?...

...Perché io sono un uomo distante,
scusami ma io sono un uomo distante...

E il capo indiano disse: "usciamo!"
e tutti in coro sfilarono le baionette...
scusate ma la mia ha bisogno
di tranquillità...

Però non devi dire che hai capito, se non hai
capito ancora molto,
passa un volo di rondini, e sai che volerei...

...perché io sono un uomo distante,
scusami, ma io sono troppo distante...
Testi di Mario Castelnuovo