Testo La Notte Del Circo

Testo La Notte Del Circo

"Lo vedi / non viene nessuno
- dice la tigre al suo domatore -
forse dovrei essere un pò più cattiva
la bontà non fa più spettatori..."
E un trapezio che dondola lento
vuoto come il costume di scena
luccicanti paillettes e piume bluette
ma da tempo / questo tendone trema.

Il ragazzo del circo / detto Nocciolino
pensa che forse al mondo / non c'è più un bambino
la scimmietta che ha in spalla / gli toglie il berretto
del suo numero ormai / le rimane il dispetto...

Ed il clown con la tromba / che non spruzza più acqua
trova sulla sua giacca / una piccola macchia
e la toglie con cura: / sarà vita o muffa?
Trucca poi la sua faccia / prova se è ancora buffa.
La pista rotonda / e rotondo un sospiro
"corri fuori ragazzo / c'è qualcuno qui in giro..."

Goccia a goccia / il tempo passerà
questa notte bastarda cadrà
e luci e musica e festa sarà
il pubblico vedrai tornerà...

Resta fuori a guardare / resta fuori a vedere
che si fa lo spettacolo / una di queste sere
la gente è un pò pigra / sta lì al televisore
e poi fa pure freddo / stasera mannaggia piove!"
Scappa vola un anello / anche al giocoliere
per tradire la noia / s'è fatto un bicchiere
un acrobata grida / senza rete proviamo
"ma a chi importa se cadi?"
gli ricorda il nano...

Goccia a goccia / il tempo passerà
questa notte testarda cadrà
risate e applausi in gran quantità
il pubblico si divertirà...
.............................................
E luci e musica e festa sarà
il pubblico ritornerà...

Nocciolino va fuori e ritorna il mattino
neanche un biglietto strappato
e sul prato c'è un fiore
segno che ieri sera è passato nessuno
ma che forse è iniziata
una nuova stagione.
Testi di Mariella Nava