Testo Precario Equilibrio

Testo Precario Equilibrio

Questa è l’età dei pomeriggi ancora improvvisati
di sogni che credevi si sarebbero avverati
delle speranze morsicate da questo maltempo
ma nonostante questo non ti hanno ancora spento

Questa è l’età che ci dai dentro sulla tangenziale
quando la luna è una abat-jour e tu la vuoi toccare
e rulli una giornata storta insieme ad un po’ di drum
e lasci che il dolore scivoli dentro il turum

E a volte non mi sopporto
e cade a pezzi il mio precario equilibrio
e cerco un punto di incontro
tra quello che c’è fuori e quello che ho dentro
e sono fuori controllo
e cade a pezzi il mio precario equilibrio
e fingo di essere attento
tra quello che c’è fuori e quello che ho dentro

E del futuro c’hai paura come di una canzone
che parte dalle cuffie e scava dentro un’emozione
e dal passato fuggi senza alcuna esitazione
perché nessuno ti ha parlato di rivoluzione
e i baci sono senza le domande
lo specchio suggerisce che sei grande
ma di cazzate ne fai ancora tante
e tra le rughe e il tuo sorriso metti le distanze

E a volte non mi sopporto
e cade a pezzi il mio precario equilibrio
e cerco un punto di incontro
tra quello che c’è fuori e quello che ho dentro
e sono fuori controllo
e cade a pezzi il mio precario equilibrio
e fingo di essere attento
tra quello che c’è fuori e quello che ho dentro

E limito il mio istinto cinico
per evitare [?] il panico
e sono contrariato conta solo lo spettacolo
ma qui l’arte è un miracolo
ma se ti fotti l'anima èsoltanto un altro ostacolo

E a volte non mi sopporto
e cade a pezzi il mio precario equilibrio
e cerco un punto di incontro
tra quello che c’è fuori e quello che ho dentro
e sono fuori controllo
e cade a pezzi il mio precario equilibrio
e fingo di essere attento
tra quello che c’è fuori e quello che ho dentro
Testi Maldestro