Testo New York

Testo New York

Passi frettolosi e un suono
Di un vecchio violino sale
Su per le pareti nude di grattacieli
Ad incontrare Dio

Strade, gente, maschere,
Giocattoli e burattinai
Nascosti dietro vetri
di un cielo quasi fra le mani

Torri nere fra nuvole
Scoperte all’alba di nuove fragilità
Quasi case di bambole
Regalate dalle fiabe alla realtà

Cieli tersi fra i palazzi
Come può la stessa luna
Che si posa qui sui sassi
Giocare con le luci di New York

Qui da me ora gioca il vento
Fra la luna e gli occhi chiusi
la nebbia, il mio silenzio
e gli echi di tutte quelle voci

Fra il tappeto e le ciglia orma
Sto sbriciolando l’ultima immagine
E in fondo aglio occhi ancora resterà
Il profilo e il sogno di questa città
Testi della Locanda Delle Fate