- Leo Gassmann
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Testo Io Non Ho Paura
Testo Io Non Ho Paura
Queste montagne mi disegnano il tuo volto
Ma vorrei potermi spingere più in là
Con lo sguardo per vedere l'orizzonte
Ma la luce si vergogna e se ne va
Mi hai lasciato a fare a botte con la notte
Ma non era il mio momento di morire
Allora presi coraggio
E come un raggio di sole ti portai un girasole E le tue gote, rosse pomodoro
E la tua voce
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Io non ho paura, io non ho paura
Io non ho paura, io non ho paura
Di perdere con te
La mia parte migliore, la mia ispirazione
La mia abitazione, lo sai
Puoi fidarti di me
Ho esaurito gli assi nella manica
Ma vorrei potermi spingere più in là
Con le sguardo per vedere le tue ombre
Ma la luce si vergogna e se ne va
Se mi guardassi come fossi uno specchio Capiresti che non sono diverso
Ma timido, ma cinico e libero
Fammi provare
E le tue gote, rosse pomodoro
E la tua voce
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Io non ho paura, io non ho paura
Io non ho paura, io non ho paura
Di perdere con te
La mia parte migliore, la mia ispirazione
La mia abitazione, lo sai
Puoi fidarti di me
Tu che sei la cura, sei la mia fortuna
Il tuo cuore è piuma, le tue labbra luna
Mi perdo senza te
La mia parte migliore, la mia ispirazione
La mia abitazione, lo sai
Puoi fidarti di me
E le tue gote, rosse pomodoro
E la tua voce
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Ma vorrei potermi spingere più in là
Con lo sguardo per vedere l'orizzonte
Ma la luce si vergogna e se ne va
Mi hai lasciato a fare a botte con la notte
Ma non era il mio momento di morire
Allora presi coraggio
E come un raggio di sole ti portai un girasole E le tue gote, rosse pomodoro
E la tua voce
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Io non ho paura, io non ho paura
Io non ho paura, io non ho paura
Di perdere con te
La mia parte migliore, la mia ispirazione
La mia abitazione, lo sai
Puoi fidarti di me
Ho esaurito gli assi nella manica
Ma vorrei potermi spingere più in là
Con le sguardo per vedere le tue ombre
Ma la luce si vergogna e se ne va
Se mi guardassi come fossi uno specchio Capiresti che non sono diverso
Ma timido, ma cinico e libero
Fammi provare
E le tue gote, rosse pomodoro
E la tua voce
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Io non ho paura, io non ho paura
Io non ho paura, io non ho paura
Di perdere con te
La mia parte migliore, la mia ispirazione
La mia abitazione, lo sai
Puoi fidarti di me
Tu che sei la cura, sei la mia fortuna
Il tuo cuore è piuma, le tue labbra luna
Mi perdo senza te
La mia parte migliore, la mia ispirazione
La mia abitazione, lo sai
Puoi fidarti di me
E le tue gote, rosse pomodoro
E la tua voce
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
Confondeva i violini, disegnava i destini
Ci teneva vicini in un simposio d'amore
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