Testo L'Invidia Del Peneguzzi

Testo L'Invidia Del Peneguzzi

Hola, Pablo
È abbastanza America Latina questa base?
Va bene? Sai, vorrei alzarmi al tuo livello
Vamos
Chico

Mettiamo questa cosa in prospettiva (Eh)
Per me questo non è un dissing, è beneficenza estiva (Oh)
Con una story del cazzo ti ho ridato la vita
Sapendo bene come sarebbe finita
Ti sei attaccato come un naufrago alla cima
Sali sulla barca e poi ti attacchi al cazzo come prima
Salmo e Luchè, che sfida epica
A me tocca Meneguzzi, è una vita che la sfiga mi perseguita
E tu mi fai la predica
Per una gloria breve come la tua fama in Sud America
E mo su Instagram ti insultano, su Facebook ce l'hai fatta
Nel regno dei coglioni, complottisti e terrapiatta
Tra giornalisti iene cucchi
E chi tiene i gruppi coi meme brutti
E potrei dire: "Cazzo mene-guzzi", ma ti voglio bene, pussy
Ti auguro successo
Così che poi che ti insulta chi ti dà ragione adesso
Ideali, famiglia e valori
Io parlo di cannoni e tu come Giorgia Meloni
Hai detto che io ho i follower e non i fan, quando mai?
Io sui social metto solo le foto dei live
Tu quello di tuo figlio per acchiappare due like
E poi vieni a farmi la morale per la "Disco Paradise"?
Dai che al tuo confronto sembra scritta da Guccini
E dici che faccio il pappone con i ragazzini?
No, nini, io ho detto che gli streaming
Sono meglio di quando il tuo produttore faceva giochini da gioppini
E si comprava i tuoi dischi truccando la classifica FIMI
Che hai detto? Saresti diventato Justin Bieber con il giusto investimento
E Madonna in Cile era al tuo livello (Oh)
Ma in Italia eri Tiziano Ferro senza la voce e il talento
Non lo faresti un pezzo con Annalisa e Fedez?
O con Jannacci o Pino Daniele?
Io non sono un grande, ma li ho conosciuti i grandi
E una cosa che non fanno mai è mortificare gli altri
Torna a Montevideo che qui ti hanno lasciato a piedi pure Pio e Amedeo
È vero ho fatto tele come Cleme, Agnelli e pure Guè
Anche Sanremo perché Amadeus ha fatto fuori quelli come te
E son felice per i soldi che hanno dato a Salmo
Ed ho goduto per i calci ai fiori che ha tirato Blanco
Che ha fatto incazzare quelli che mo ti fanno l'applauso
Che tra due giorni ti riscorderanno
È vero, sono vecchio, ma pure tu sei vecchio
E io ci sta che parlo d'erba come Willie Nelson
Tu invece non puoi più vendere sesso nei pezzi d'amore
Alle bambine che aspettano il primo mestruo
Entrambi siamo escort
Io quella d’alto bordo, tu quella cessa che uno dice: "Non me la ricordo"
Mettiamole 'ste cose al loro posto
Tu fai le marchette, io al limite ho gli sponsor

Intiende, Pablo?
Okay, adesso non fare il piangina
"Io non sono un rapper, non posso rispondere"
Invece se sei così bravo, sei un cantante pop così completo
Piglia la penna e scrivimi un pezzo tipo l'Avvelenata
Che poi c'hai pure provato a fare il rap
Facevi cagare, ma ci hai provato
E comunque sei più bravo come rapper che come cantante
Quindi la prossima volta togliti il mio nome dalla tua cazzo di bocca
E stai tranquillo che io ti lascio stare

Adios, Pablo
Testi di J Ax