Testo Panama

Testo Panama

Di andare ai cocktails con la pistola
non ne posso più
piña colada o coca cola
non ne posso più

Di trafficanti e rifugiati
ne ho già piena la vita
oh maledetta traversata
non sarà mai finita, ma

Vedete a nove nodi appena
si è un punto fisso nel mare
che sa di nafta e lo nasconde
con l'odore del té e dell'erba da fumare.

Oh mamaçita Panama dov'è
ora che stiamo in mare
sull'orizzonte ottico non c'è
si dovrà pur vedere
signori ancora del té
il nostro porto di attracco darà segno di sé.

Quando a Londra il comando
di questa galera mi sembrò un affare
un comandante per quanto giovane
dovrebbe stare in mare

La compagnia non fece storie
no no no e lo credo bene
portare esplosivo ai fuoriusciti
mica a tutti conviene.

Oh mamaçita Panama dov'è
ora che stiamo in mare
sull'orizzonte ottico non c'è
si dovrà pur vedere
signori ancora del té
il nostro porto di attracco darà segno di sé.

Della francese che si sente sola
non ne posso più
sta a proravia di un camerire
che invece guarda giù

Con l'ambasciata portoricana
è al quinto mambo stasera
chissà le facce sapessero di agitarsi
su una polveriera.

Di andare ai cocktails con la pistola
non ne posso più
piña colada o coca cola
non ne posso più

Signori un ultimo té
il nostro porto di attracco non dà segno di sé.
Testi di Ivano Fossati