Testo Al Circo Del Poeta Matto

Testo Al Circo Del Poeta Matto

Chissà, chissà
se c'era scritto tra le stelle
che dal sorriso della gente
avrei tirato fuori il pane.
Sia scritto o no, ma sulle orme del destino
un uomo inventa il suo cammino,
io ho visto il cielo dentro un fiore.
Che c'entra Dio, se ho deciso di vedere
nello spruzzo di un bel fiore
il senso della libertà?
Chissà, chissà
dov'è nascosta la ragione
nel tetto buio di un tendone
o nel consenso delle mani.
Vedrete che ripagherò il vostro biglietto,
al circo del poeta matto
vi incanterò col mio bel fiore.

Uhm, delicato poeta
che vesti di maschera comica
il tragico di questa vita.
Uhm, improbabile acrobata,
disegna la luna che porti
negli occhi al mio cielo di seta.

Chissà, chissà
se il cielo fuori dal tendone
ti ha regalato mai l'amore,
o solo un naso da indossare..
Se pioverà e il trucco laverà il sorriso
saprà confondere il tuo viso
la pioggia con le gocce agli occhi
Che ti rubò la donna
che portava in viso
il solo vero tuo sorriso,
ma che da un po' non ride più.
Chissà, chissà
Se in sella alla tua bicicletta
hai preso mai una vera botta,
ma il pubblico non lo capiva.
Tirati su che la folla ha preso il suo biglietto
e al circo del poeta matto
non c'è posto per il dolore!

Uhm, delicato poeta
che vesti di maschera comica
il tragico di questa vita.
Uhm, improbabile acrobata,
disegna la luna che porti
negli occhi al mio cielo di seta.
Testi I Musicanti Del Vento