Testo Sultan

Testo Sultan

Sultan nella gabbia

Fame e segatura ha,

in due metri ciondolare

a volontà potrà.


Sultan guarda la mia faccia nera

Guarda me,

le mie mani rosa

cerca in me lo scimpanzé.



Io in questa notte mentre il domatore dorme,

io che giorni e gabbie

e nostalgie ho attraversato

come sopravvivo adesso ti racconterò

e può darsi, forse, io ti consolerò.



Good feeling good

Comme on est bien rester avec toi



Sultan nella gabbia

Il suo sguardo vola via,

Sultan si è drizzato

Annusa l'aria e la respira.



Lo scirocco con la sabbia

Arriva fino qua

Il suo soffio caldo arruffa appena la criniera.



Io continuo a raccontare e a dirgli che

Io mi carico e mi frusto le caviglie e

Macino chilometri guadando le città

Moderno beduino, il mio nome è Mustafà



Good feeling good

Comme on bien est rester avec toi



Ci hanno spinto troppo a nord,

sbrancati ch'era buio,

oltre l'orizzonte non ci son più carovane

ora siamo qui senza memoria né domani

un uomo ed un leone

ombre nere di africani.



Good feeling good

Comme on est bien rester avec toi
Testi di Giorgio Conte