Testo Rollo & His Jets

Testo Rollo & His Jets

Se potessi questa sera ascolterei volentieri
Rollo con gli amici suoi,
come ai tempi che le radio funzionavano a valvole
e i bambini eravamo noi.
In un programma dalle sette alle sette e venti,
andava in onda tutti i lunedì,
si intitolava se ricordo bene, "Il discobolo" o giù di lì.
Una musica tutta chitarra e batteria,
l'altoparlante faceva 'crok'
ed il più grande dei nostri amici
quelle canzoni le chiamava rock.


Se potessi questa sera ascolterei volentieri
Rollo con i suoi Jets
e quel bassista mezzo messicano
soprannominato "Chicco di caffè".
E il chitarrista con quel nome strano
ma chi se lo dimentica più?
Con quel suo stile sudamericano,
ma che ogni tanto svisava blues.
Una musica tutta chitarra e batteria
con il rullante che faceva toc
ed il più esperto dei nostri amici
quelle canzoni le chiamava rock.


Se potessi questa sera ascolterei volentieri
Rollo, qualche novità,
è un pò di tempo che non si sentiva
ma questa sera è ritornato qua.
Con un programma che ci porta
attraverso il mare, fino all'America
e pure più in là, le nere vele di una nave a vapore
da consegnare alla posterità.
Una musica tutta chitarra e batteria
con il rullante che faceva 'toc'
ed il più esperto dei nostri amici
quelle canzoni le chiamava rock.

Testi di Francesco De Gregori