Testo Everdingen

Testo Everdingen

Guardare più lontano e perdersi in se stessi.

La luce che rinasce e coglierne i riflessi.

Su, pianure azzurre si aprono.

Su, più di su i miei pensieri spaziano.
Ed io mi accorgo che.

Che tutto intorno a me, a me.



Musica E¨...

La danza regolare di tutti i tuoi respiri su di me.

La festa dei tuoi occhi appena mi sorridi.

Tu, e il suono delle labbra tue.

Tu, sempre di piu.

Quell'armonia raggiunta in due.

Ti ascoltero perché.

Sei musica per me, per me.





Musica E¨...

Musica E¨...



Musica E¨...

Musica E¨...



Musica E¨...

Musica E¨...



Musica E¨...

Musica E¨...



Io sento ancora.

Le voci della strada dove son nato.

Mia madre quante volte mi avra chiamato.

Ma era piu forte il grido di liberta.

E sotto il sole.



Che fulmina i cortili.

Le corse polverose dei bambini.

Che di giocare non la smettono piuu.

Io sento ancora cantare in dialetto.

Le ninne nanne di pioggia sul tetto.

Tutto questo per me.

Questo dolce arpeggiare.

E musica da ricordare.



E dentro di me...



Fa parte di me...



Cammina con me.





E musica E¨

L'amico che ti parla.

Quando ti senti solo.

Sai che una mano puoi trovarla.





E musica E¨

Da conservare, da salvare insieme a te.



(ohohohoho....... ohohohoho..... etc.)





Senti.

Più siamo in tanti e piu in alto sale.

Un coro in lingua universale.

Dice che, dice che.

Anche del cielo han bucato la pelle.

Lo senti.

E l'urlo delle stelle.



Forse cambiera .

Nella testa della gente.

La mentalita .

Di chi ascolta ma non sente.

Prima che il silenzio.

Scenda su ogni cosa.

Quel silenzio grande.

Dopo l'aria esplosa.



Perche un mondo senza musica.

Non si puo neanche immaginare.



Perche ogni cuore anche il più piccolo.

E un battito di vita e d'amore.



Musica è...



Musica è...



Musica....
Testi Ernst van der Pasch