Testo Sbriciolo Ai Corvi

Testo Sbriciolo Ai Corvi

Uno straccione a cui bastano
4? per le malboro è uscito da
Una Nissan ammaccata strascina i jeans
nella melma sniffa conta monetine e sputa
Nella toilette sparisce quel fesso avrà
un giaciglio sul cesso pensavo poi
Esce e sale su una Ferrari testa rossa e vola
lascia il bar a far la vita col niente

Un baffone bianco alla mia destra mi fa
quello è un mito
La rumena tatuata al suo fianco
dice quello è il boss è il padrone qui io
Sbriciolo ai Corvi e mi lecco il cucchiaino
come un cane lecca la mano del padrone
Come una chiave che gira
nella toppa del portone

Sogno un'ondata di sensibilità che si
rovesci sulla società
Trascini tutti nei sentimenti frugando
al di sotto quest'Italia di cafoni e grosse balle
giardinetti adibiti a stalle

Nullafacenti dal comprensorio
signorile di fronte escono da spider
Con un nebbione di scorregge fanno decantar
l'adrenalina convinti che da quella nebbia
Fu creato il mondo sordi muti ciechi
chilometri sotto la superficie della vita
Offrono birre ad avvocati talmente dolci
che a guardarli viene voglia di un digestivo

Sogno un'ondata di sensibilità che si
rovesci sulla società...
Testi di Ennio Rega