Testo La Monna Lisa

Testo La Monna Lisa

Quanti giorni mancano?
Chissà se ti manco o no
sono stato stupido
maledetto Cupido
che lancia frecce a caso
tu dai la colpa al fato
ma sei un dato di fatto
dici “cambia” e son cambiato

Ma io ricordo ancora che

Eri bella con il trucco
eri bella senza
ma non c’era nessun trucco
si muoveva la mia stanza
come l’America
poi ti ho scoperta
eri nuda dentro al letto
ed io Colombo

Non ricordo da che ne ho memoria
un amore di questa portata
se riaprissi il mio libro di storia
saresti nel mezzo di qualsiasi data
nell’antico Egitto mi sembri Cleopatra
così bella che ti han disegnata
con i tuoi occhi da donna indecisa
sei la fine del mondo dei Maya
un quadro rubato, la Monna Lisa.

Incontrarsi per caso e dirsi
che in amore non perdi o vinci
in amore basta capirsi
sei come un codice da Vinci
ti ho portata a guardare il cielo
ed insieme lo riempivamo
siamo forme, ideali e spazio
come l’uomo vitruviano.

Ci penso e rido come un bambino e il suo aquilone
che prende e porta via con sè
in mezzo al mio cortile sta crescendo un fiore
tra risate e lacrime.

Eri bella con il trucco
eri bella senza
ma non c’era nessun trucco
si muoveva la mia stanza
come l’America
poi ti ho scoperta
eri nuda dentro al letto
ed io Colombo

Non ricordo da che ne ho memoria
un amore di questa portata
se riaprissi il mio libro di storia
saresti nel mezzo di qualsiasi data
nell’antico Egitto mi sembri Cleopatra
così bella che ti han disegnata
con i tuoi occhi da donna indecisa
sei la fine del mondo dei Maya
un quadro rubato, la Monna Lisa.

Ah, ti dico un “ciao”
che è un po’ un addio
perché non mi rivedrai
ma mi ricorderai
come il sogno più strano che hai fatto
non sai dire se è bello o se è brutto
ma vorresti di nuovo rifarlo
e magari sognarmi nel dubbio.

Eri bella con il trucco
eri bella senza
ma non c’era nessun trucco
si muoveva la mia stanza
come l’America
poi ti ho scoperta
eri nuda dentro al letto
ed io Colombo

Non ricordo da che ne ho memoria
un amore di questa portata
se riaprissi il mio libro di storia
saresti nel mezzo di qualsiasi data
nell’antico Egitto mi sembri Cleopatra
così bella che ti han disegnata
con i tuoi occhi da donna indecisa
sei la fine del mondo dei Maya
un quadro rubato, la Monna Lisa.
Testi Emanuele Aloia