Testo Danziamo Dentro Al Fuoco

Testo Danziamo Dentro Al Fuoco

Tu che mi tiri e che mi scuoti,
Che balli sopra di me.
Il raggio più caldo conta le vertebre, scalda la schiena.
Ho dato retta ai miei piedi, ho percorso la strada più dura.
Ho il brutto vizio di bere tutto d'un fiato
E non essere saggio di badare solo all'altezza del volo,
O al senso del viaggio.
Ti ho vista arrivare, sale di mare,
Sulla pelle dei migranti
Come un granello di sabbia aggrappato con forza agli scogli.
E poi ti ho vista nuda nei baci timidi dei giovani amanti
Nelle imperfezioni dei santi, nei respiri corti.
Io si, io ti ho vista che ridevi,
Ti soffiavo dentro gli occhi, tu mi spiavi dentro il cuore
Poi danzavi attorno a me.

Dicono che ti chiami vita,
Tu che mi tiri, che mi scuoti
Tu che balli sopra di me,
E mi bruci come fuoco.
Tu che mi passi fra le dita, che mi chiede d'esser vivo
E si tiene stretta a me,
Camminiamo dentro al fuoco.

Nella sete di agosto, sui calli dolenti alle mani,
Dentro rovi di more nei giochi di bimbi
Nelle lunghe docce delle madri
Ti ho visto uscire dai dicchi, da foto perse in soffitta,
Da cantilene di giovani zingare su di una tela dipinta.

E tu, tu mi hai visto che piangevo,
Mi hai baciato sopra gli occhi
Ed io ti ho respirato il cuore
E poi danzavo assieme a te.

Dicono che ti chiami vita,
Tu che mi tiri, che mi scuoti,
Tu che balli sopra di me,
E mi bruci come fuoco.
Tu che mi passi fra le dita, che mi chiede d'esser vivo
E si tiene stretta a me.

Dicono che ti chiami vita,
Tu che mi tiri, che mi scuoti,
E ti muovi sopra di me,
E mi bruci come fuoco.
Tu che mi passi fra le dita, che mi chiede d'esser vivo
E si tiene stretta a me,
Camminiamo dentro al fuoco.
Danziamo dentro al fuoco.
Testi Eman