Testo Viale John Lennon

Testo Viale John Lennon

Via John Lennon nasce dal nulla,
interseca viale Catullo,
dove i condomini brillano al sole come scatole di Dixan,
ci vado col mulo e la canna da pesca,
con aria pimpante e il panciotto da festa,
cavalco le fogne, le rane, un viadotto,
correndo tra i salici di calcestruzzo...
Ci compro la casa con il mio amore,
quattro stanze e un magnaccia al piano inferiore,
la zitella etilista al settimo sfratto
e una centralinista incinta sola ed in subaffitto...
Dalla mia finestra si vedrebbe anche il mare,
se non fosse per il tetto del centro commerciale,
ma volete mettere che comodità:
posso andare all\'Ikea in tutta tranquillità.
Che splendore questo nuovo quartiere di salici in fiore...

Piazza Ghandi è spesso deserta,
e dorme nuda la nostra finestra,
ci parcheggiano le macchine doppie,
è il regno dello scambio di coppie.
Il mio amore talvolta soffre di fiele,
e gioca alla dama con il suo parrucchiere,
eppure si pettina con una forchetta,
ma giuro che fa un ottimo coniglio in porchetta...
Ho acceso un bel mutuo da 100.000 euro,
per 42 anni e con un tasso da neuro,
siamo tutti felici e sotto i 41 anni,
la Toyota in garage di fianco a uno stendipanni...
Viale John Lennon e Via Paul McCartney,
Piazzale Bocelli e Corso Gianni Morandi...
ci dormo sereno e senza rimpianti,
col futuro negli occhi e un girasole tra i denti...

Che splendore questo nuovo quartiere di salici in fiore...

Oh che splendore,
questo nuovo quartiere di salici in fiore...

Testi di Daniele Maggioli