Testo Introduzione

Testo Introduzione

Oh, Radio Bomboclat, Primo & Squarta..Occhio al culo faggiano..e lo sai..

E' il momento che riprendo quota,
troppa poca la fiamma di chi tiene questa storia sotto moda;
il programma è di barare con la gente che non molla,
azzerare gli individui nella folla;
bandiere su ogni credo che crolla e poi non ti disturbo,
e chi ha la faccia del prete è l'animale più furbo;
boy, notti da cantina, sì è la mia bambina
a riportarmi al sole delle sei della mattina,
e poi finisce tutto brutto in un guaio,
mi tocca stare bene con le rime più riot;
eh già, questa gente che lo sente lo sa,
giù in città su 100 radio bla bla, la mia radio grida bomboclat!
e c'è il palco per i miei bisogni,
tu pensavi di brillare insieme a me, mo' te lo sogni;
io ho le gambe stanche sulle vostre strade,
per tirare su il rap e poi pagare le vostre cazzate;
guardo un panorama tranquillo quando c'è,
Banana, Grandi Numeri e Squarta sono giù con me;
musica che dice tutt'apposto,
ma per essere credibile vorrebbe il rap grosso che portiamo addosso;
maddechè, dentro il club è boyband,
e non mi tocchi con la merda da finocchi che ti piace a te;
su che le mie tigri fanno il coro per un suono più zoro,
sei l'Imbarazzo tu , rosso come una Marlboro;
posso fare spazio, adesso no,
adesso tu sei all'ombra del mio cazzo quando sto sul microfono;
porto te, nina, porto la meglio cicatrice,
prendo il primo treno rap senza manco le valige..

ehi Ciccio..oh, ma io non sento un cazzo..Damme un po' la Musica..
Ohi Ciro poche storie..

Testi dei Cor Veleno