Testo Caos Molecolare

Testo Caos Molecolare

Parlami dell'america delle mie virtù.
E salvami, sono sterile,
mi estinguerò, ti estinguerai con me.

E fingo tranquillità, fingo.

Controllo i battiti,
governo i rantoli,
vivo un precario equilibrio di lucidità,
per te, per te tutto ciò è normale.
Vivo in costante equilibrio tra forma e realtà,
per me solo caos molecolare.

Sopravvivo ai tuoi atomi
di grazie e gioia in me
e sopravvivo ai tuoi atomi in me.
(Che, con subdola grazia,
sublimano il capo,
sublimano il petto
e intanto io...)

Fingo tranquillità, fingo.
Continuo a illudermi,
continui a chiedermi
se vivo un precario equilibrio di lucidità,
per te, per te tutto ciò è normale.
Vivo in costante equilibrio tra forma e realtà,
per me solo caos molecolare.

Fingo di esser pieno e, pieno di me, non mi accorgo
che fingo, infinite volte sento l'ansia salire,
fingo, per capire poi che l'ansia crolla se io

controllo i battiti,
governo i rantoli,
vivo un precario equilibrio di lucidità,
per te, per te tutto ciò è normale.
Vivo in costante equilibrio tra forma e realtà,
per me solo caos molecolare.

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