Testo Progetti Supersonici

Testo Progetti Supersonici

La prima fu mia madre tra gli applausi entrò
poi secondo tronfio entravo nel pallone d'aerosol
tic toc tic toc tic toc tin

il capitano gordon gin mi sorrideva e fu
un sorriso per la stampa, conti fino a quattro oh
tic toc tic toc tic toc click
si reggano alle sedie lor signori
è tempo di lasciare terra sento il vuoto sotto volo

La terra è pattumiera vista da quassù
le nuvole giganti pesci immersi dentro il blu
tic toc tic toc tic toc tin

Il propellente liquido ci dà alla testa,
la rincorsa verso il sole è quasi terminata

Di colpo sento forte un'esplosione
il pallone perde forma, quota
il sole si allontana

Non vedo più nessuno, solo fumo e
l'odore è lancinante è il mio corpo che sfrigola

Delle difficoltà nei progetti supersonici rimangono
delle difficoltà nei progetti supersonici rimangono

Le difficoltà dei progetti supersonici rimangono
Le difficoltà dei progetti supersonici rimangono

Testi dei Carpacho