Testo Strade Di Città

Testo Strade Di Città

È sera, un altro giorno è andato, passato inosservato,
forse sprecato,
e sotto i miei piedi questo asfalto bagnato che emana questo odore che tutto il giorno ho respirato, sì,
davanti a un bar
un po' di gente,
facce vuote da idiota che non si chiedono mai niente, ormai convinti
che la vita sia aspettare la domenica perché c'è la partita,
il mio passo attira il loro sguardo sui miei occhi che per primo non abbasso,
un tossico mi chiede qualche soldo per mangiare
(mmm)
o per finirsi d'ammazzare.
Strada di città,
cemento vivente, frenetica, famelica,
intermittente,
a volte urla, a volte muta, odia
chi l'ha vissuta e poi l'ha venduta, e ci cammino con orgoglio perché sento
qualcosa di vivo
dentro quel cemento, su questo asfalto piegato dalle macchine ho visto tanto sangue
e troppe lacrime sporcate,
dalla gente calpestate, ma anche la strada le ha viste
e non le ha dimenticate,
ogni cosa già successa, ogni cosa che avverrà
è scritta come un libro in questa strada di città.

Strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
VAI CHIEF (STA)!!!

Da una strada di questa città si affianca la voce di Ax, quella lì giusta
della Milano mama Passì
con effetto racconta i retroscena di una squallida vicenda,
avvolta in una nebbia artificiale
nuova è l'arte
dell'ara si scompare sotto una grigia gelida cortina dalla quale,
tra spari e tra l'insofferenza generale,
(mmmh)
la violenta voglia di esplodere, spaziare, col colore conquistare
un mondo, la fama, lo spazio,
un sogno da realizzare,
ancora è incredibile da dire il disprezzo di qualcuno che fa finta
di non capire, ottuso, recluso in uno spazio, in un perfetto stato logico, da noi considerato come simbolo di libertà,
(ditemi, ditemi quale?)
MC Chief sta ribatte
contro qualcosa di poco reale,
fatale meccanismo letale,
votato all'autodistruzione e l'emme ritorna in azione,
con stretto in pugno i sogni di questa mia generazione.
Dal fondo della strada
bagliori di una deflagrazione nella notte, il nome di ciascuno appare ovunque,
rumori di catene rotte dalla rabbia,
31 ed em en'passi
blastano la gabbia!!

Strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
...vai J-Ax!

La strada è puttana e scopa,
ma non si fa baciare, se vuoi qualcosa da lei
la devi pagare, lo devi fare ogni giorno
per far si che ti rispetti, che ti lasci il tuo spazio,
spazio per cui molti hanno combattuto con armi diverse ma con un solo scopo, con una bombola, una tavola, con quattro ruote sotto, alla ricerca assatanata di una libertà negata, fermata
da regole da far crollare ed è alto il prezzo da pagare, di cui fa parte quello sbirro che guarda ogni cosa che faccio, solo in cerca di un motivo per cagarmi il cazzo, perché sono dissociato,
sono distaccato, lui non
mi ha capito e mi ha criminalizzato,
povero schiavo alienato,
mi invidia la sicurezza che la sua
pistola non gli ha dato,
il prezzo è quell'inetto che mi guarda con disprezzo perché da lui ho un diverso concetto di ghetto,
ghetto di cui si sente padrone,
sguazza nel fango e ne ha fatto un valore,
valore per chi? Non certo per me, non certo per chi
si batte ogni giorno con impegno,
per venire fuori da
situazioni brutte e vere che ti hanno già lasciato
in faccia il loro segno!

Strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
strada di città
della mia città
della mia città
strada di città
di questa città
strada di città
strade di città
della mia città
strada di città

Bella Chief...
vai Ax...
Testi degli Articolo 31