Testo Strade Di Cittá 2000

Testo Strade Di Cittá 2000

La mia finestra apertasopra un inverno caldotramonto o alba non conta tantoma quanto questo paesaggio cambiamentre lo stai disegnandoe quanto ho sudato per guardarequesto asfalto dall'altoIo sono ancora qui, non m'hanno fermatoe guarda che c'hanno provatocon un inganno evitatoe un danno lasciato da ogni anno passatoe un volo da un cielo stranierosolo con un passeggerosu questo suolo riparto da zeronato per stare su questa stradati pare che devo domareè una catena legata alla schienaorgoglioso di portare un assiomaun teorema morboso mentaleun problema al sistema nervoso centralela motrice indefferente vige sofferentedai fari vengono fuoriricordi come ombrevedo i rumoriascolto i coloria Milano la serafirme sui muri cancellateche ora vedo ancoraSento voci che mi chiamanorumori e melodiedietro una fotografiapericolose fantasiesu queste strade che raccontanoscritto sopra a queste vietutte le storie più la miai nostri sogni ed utopieStrada di città resto quaqua dove nasce se ci riescecresce, va, per quanto prenderàvie diverse ci riunisce quaqua dove la radice nasceMi trovi sempre nella stessa stradadove niente più quadra da tempoora riempio coprendo col flusso lo scempiolasciato nel tempio della mia memoriache sia per gloria che esce o per fare la storiaadempio al mio ruolo esempio nato dal suoloda una sconfitta nasce solo vittoria per quanto sia fitta sta giunglaper chi affitta la vita e chi la sa lungaora si ponga vossia la questionedi quale sia la ragioneche dovrebbe inchiodarmi nella posizione di sempre(Lei comprende?) io non credoperchè in questo frangente ha soltanto razziato dal credoprotetto da un vetroora è il suo turno di vestire altri pannisi è mai chiesto cosa era e dov'era in sette annial di sopra di scazzi a districare cazziin un turbine creato da prezzi di pezzidi mezzi uomini grezzi mai saziora oso da un circolo vizioso associatoad un passato preziosonato su questo sentiero spinosoSento voci che mi chiamanorumori e melodiedietro una fotografiapericolose fantasiesu queste strade che raccontanoscritto sopra a queste vietutte le storie più la miai nostri sogni ed utopieStrada di città resto quaqua dove nasce se ci riescecresce, va, per quanto prenderàvie diverse ci riunisce quaqua dove la radice nasceDa una strada di questa città due voci ancora che si affiancanoad un microfono accendono le fiamme che tracciano la strada presapiù canne che un organo dentro la chiesapartito da un concetto di legittima difesao forse da un offesacon la pretesa specifica di dire qualche cosache vanifica chi ti classificacon la qualifica della classificabruciamo vie di ieri in un mondo a pezzise guardi bene ci vedi sul fondo degli occhigli stessi bagliorie di quello che siamo il motivo è una faccia segnatada un sogno da strada un peso vero davvero reso vivo.Sento voci che mi chiamanorumori e melodiedietro una fotografiapericolose fantasiesu queste strade che raccontanoDj Jad, Chief, J-Axtutte le storie più la miaT'ho partorito quando è uscito Strade di cittàDa una strada di questa città si affianca alla voce di Ax..Ax quella di ChiefTren..Tren..Tren 31 ed MN pas.. passi passiCon armi diverse ma con un solo scopoDa una strada di questa cittàE sotto i miei piedi questo asfalto bagnatoEd è alto il prezzo da pagare( il 2 con il triplo 0)Avvolta in una nebbia artificiale. Sempre qui dallo stesso posto con la stessa anima la stessa gente(Ogni cosa già successa ogni cosa che avverrà)E' scritta come un libro in questa strada di città
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