Testo Una Muta Canzone

Testo Una Muta Canzone

(Andrea Chimenti / Francesco Magnelli)


Tu non ricordi piccino
Il regno della spiga di grano

Eri piccino bambino
E i flauti di penombra cantavano.

Oggi la tua carne da frusta
Piange una muta canzone di serpente

Il sonno sgorga dai tuoi occhi
E raccoglie fiori grigi
Sulle rive del fango.

Anche se con gli occhi seguo nuove rotte
I miei ricordi tornano come vecchie crepe
L'odore dei miei campi e di polvere da sparo
Sono vecchie crepe nella mia mente.
Testi di Andrea Chimenti